Al giorno d’oggi è davvero complesso trovare un ambito, privato o lavorativo, che non sia stato coinvolto da un processo di digitalizzazione se non totale perlomeno massiccio, che ne ha parzialmente trasformato la natura. Qualsiasi azione è ormai strettamente connessa al mondo digitale, e alle sue applicazioni. E di conseguenza esiste tutta una serie di possibilità, alternative, sistemi in precedenza nemmeno immaginabili.
Un esempio sono le VPN, dei particolari sistemi di comunicazione crittografati il cui indubbio punto di forza è la sicurezza che possono garantire agli utenti. Un livello di protezione che va ad essere determinante nel mondo di oggi, là dove sul web purtroppo sono sempre più diffusi i tentativi di truffa.
Esistono infatti un’infinità di situazioni che riconducono alla necessità di utilizzare siti – o reti – in grado di proteggere totalmente le persone che stanno navigando. Per esempio tutte le applicazioni del gaming online, attività sempre più diffusa: in questo caso è sempre fondamentale accertarsi che la piattaforma che stiamo utilizzando sia effettivamente legale e regolare, come quelle proposte da casinosicurionline.net.
Che cosa sono le VPN
Ma torniamo all’argomento principale, e proviamo a dare una spiegazione più accurata e dettagliata di che cosa sono le VPN. Questa sigla è un acronimo, e sta a significare la più lunga definizione “Virtual Private Network”: come si capisce, si tratta di fatto di una rete di telecomunicazioni privata. Una soluzione che viene utilizzata sempre più spesso dalle aziende in tutto il mondo, poiché comporta vari vantaggi.
Prima di prenderli in analisi però, proviamo a comprendere in che modo funzionano queste VPN. Ovviamente sono costruite e sviluppate secondo un sistema di connessioni che crea una “rete” tra i vari nodi della stessa, che sono rappresentati dagli utenti.
Per comunicare tra loro, questi nodi utilizzano una tecnologia di trasporto dei messaggi – inviati e ricevuti – che consiste in un protocollo di trasmissione pubblico e condiviso. Si può quindi dire che le Reti Virtuali Private si configurino come una gigantesca rete LAN: il collegamento infatti si instaura tra nodi dislocati anche a grande distanza uno dall’altro, su un territorio molto vasto.
Per riuscire ad agire in modo effettivo, queste connessioni devono utilizzare e sfruttare l’instradamento IP. In sostanza si tratta di una metodologia di comunicazione privata che però si sviluppa sfruttando le reti pubbliche. Questo non può rappresentare un grosso problema in termini di privacy e violabilità dei messaggi? Certamente sì, ma è proprio per questo motivo che le VPN puntano su un tratto distintivo essenziale: la sicurezza garantita agli utenti.
VPN: come sceglierla e perché è importante
Trovandosi nella posizione di dover per forza garantire un livello di sicurezza superiore, proprio per la loro stessa natura, le VPN sono costituite nell’ottica di essere una delle soluzioni migliori e più affidabili a cui potersi affidare per navigare in tranquillità sul web.
In che modo? Di fatto sono dotate di un livello di crittografia ben più elevato della media, e di conseguenza complesso da violare. Si tratta di un sistema di controllo che si sviluppa sfruttando le possibilità criptiche delle aree di autenticazione, che si differenziano in vari meccanismi.
Gli elementi utilizzati per definire il codice finale sono di solito tre: “qualcosa che sai”, “qualcosa che hai” e “qualcosa che sei”. Il primo gruppo è costituito da tutti quei dati come password e PIN, il secondo da simboli particolari che possono essere letti dai computer (come le smartcard) e il terzo da elementi ancor più personali come la retina o le impronte digitali.
Attraverso la combinazione di questi elementi si va a creare un codice che è di fatto praticamente inviolabile dall’esterno, e che si rivela quindi in grado di proteggere tutti i nostri dati privati. Nella scelta della nostra VPN dovremo quindi tenere bene in considerazione tutti questi elementi.