Benché al giorno d’oggi la grande quantità di informazioni che si gestisce viene condivisa e trasmessa in via ipertestuale, i cari vecchi documenti stampati non perdono mai di importanza e, per questo motivo, potrebbe essere molto utile, soprattutto in sede di lavoro, acquistare una stampante. Come per tutti gli strumenti tecnologici di cui ci si vuole servire, però, la scelta è meno banale di quanto si possa credere, dal momento che – a meno che non si voglia acquistare in modo casuale – si tratterà di valutare tutti gli aspetti che possono essere utili per il proprio tipo di lavoro o di utilizzo. Detto questo, rispetto ad altri strumenti come un computer o un televisore, per la stampante le caratteristiche da prendere in esame sono minori. Per questo motivo, niente paura, non resterà che valutare i seguenti parametri per poi procedere con il proprio acquisto.
Caratteristiche strutturali della stampante da acquistare
Prima di procedere con l’analisi delle funzioni utili da considerare per quanto riguarda l’acquisto di una stampante, potrebbe essere molto utile procedere a partire dalle caratteristiche strutturali, ovvero da quelli che sono gli elementi che definiscono una stampante prima di ogni altra cosa. Prima di tutto: quale stampante si vuole acquistare? Tenendo da parte la stampante 3D o quella con altissima risoluzione in termini di immagine, piuttosto settoriali e adatte a chi lavora in un determinato ambito, la scelta può essere di due tipi: stampante a getto di inchiostro o stampante laser.
Le differenze si ritrovano in numerosi ambiti, ma generalmente bisognerà valutare quale sia la convenienza in termini di budget, ricambi da acquistare e quantitativo di stampe da realizzare quotidianamente. Ponendo il caso di uno studente che deve acquistare una stampante semplicemente per un appunto o una ricerca scolastica, non converrà servirsi di uno strumento a laser, dal momento che la quantità di stampe è ridotta, così come l’inchiostro utilizzato, per cui non giustifica il grosso investimento iniziale. Diversamente, per un lavoro che prevede numerose stampe al giorno, soprattutto in ufficio, una stampante laser permetterà sicuramente di risparmiare sul lungo periodo.
Accanto a questa differenza iniziale, altre caratteristiche da valutare riguardano le dimensioni della stampante e la connettività. Le prime non hanno bisogno di spiegazione, mentre per la seconda si chiama in causa quei supporti come bluetooth o WiFi che permettono di collegare la stampante allo smartphone o al computer in assenza di cavo, così da garantire la stampa wireless.
Funzioni della stampante
Accanto alle caratteristiche strutturali, un ulteriore elemento che dovrà essere oggetto di valutazione riguarda quelle funzioni della stampante che permettono di servirsi dello strumento in diverse modalità, garantendo così anche lo svolgimento di determinati tipi di lavoro o di professione. Ad esempio, una delle funzioni più richieste per una stampante tradizionale è quella che porta alla possibilità di stampare fronte/retro, fondamentale soprattutto per i documenti di identità spesso richiesti in un unico file. E ancora, un’altra funzione è quella dello scanner, che permette di ottenere un file a partire da un documento testuale, utile soprattutto nel caso in cui ci sia da compilare un documento o da apporre una firma, nel caso in cui non si possieda una firma digitale per autorizzare il documento in maniera immediata online.
Altra funzione importantissima per una stampante è quella che la porta ad agire anche come fotocopiatrice: si tratta di un elemento molto richiesto in uffici di pubblica amministrazione o a scuola, dove c’è grande bisogno di documenti che dovranno essere fotocopiati per un esame, un’esercitazione o un qualsiasi altro compito. In questi casi, soprattutto se il proprio obiettivo è valutare le caratteristiche di una stampante-fotocopiatrice prima di acquistarla del tutto, il consiglio fare affidamento ad un servizio di fotocopiatrici a noleggio, che permetterà di gestire lo strumento che si richiede in maniera più comoda, così da poterne anche testare le caratteristiche o garantendo una gestione temporanea, qualora il proprio lavoro non sia definitivo.