Negli ultimi anni, il mercato dell’integrazione naturale è cresciuto tantissimo. Quando ci si chiede come sentirsi di nuovo in forma soprattutto in questo periodo di stress fortissimo per molti, il pensiero corre subito all’alimentazione. Nessuno vieta di associare agli effetti di una dieta equilibrata il ricorso a integratori efficaci, capaci di intervenire in quei casi in cui c’è bisogno di dare un boost di determinati nutrienti.
Tra le piante su cui la ricerca scientifica si sta concentrando con maggior attenzione nell’ultimo periodo c’è senza dubbio l’aloe vera. Se vuoi scoprire perché vale pena provarli e come acquistarli in sicurezza, prosegui nella lettura di questo articolo.
Integratori di aloe vera: perché sono tanto apprezzati
Si dovrebbero scrivere pagine e pagine sui motivi per cui gli integratori di aloe vera sono apprezzati. Tra i fattori in questione è possibile citare la presenza di polisaccaridi come l’acemannano. Presente anche nel ginseng, è considerato un ottimo immunostimolante e aiuta a proteggere l’intestino dagli attacchi dei virus.
Inoltre, come sottolineato da diversi studi questo polisaccaride sarebbe in grado di ottimizzare il processo di disgregazione di alcune proteine presenti nell’intestino umano che, in molti casi, sono responsabili dell’insorgenza di allergie.
Alleato speciale della digestione, l’acemannano è in grado di normalizzare il processo di assorbimento dei nutrienti. Fondamentale è integrarlo in quanto, secondo diverse evidenze scientifiche, il nostro organismo lo produce solo fino alla pubertà.
Tra gli altri motivi per i quali vale la pena provare gli integratori di aloe vera – ovviamente prima di iniziare a prenderli è opportuno chiedere informazioni al proprio medico curante – troviamo la sua capacità depurativa e lassativa.
Per quest’ultimo beneficio dobbiamo dire grazie in particolare alla presenza di antrachinoni. Questi fitonutrienti, caratterizzati da un’importante efficacia antimicrobica, ottimizzano l’assimilazione dei vari nutrienti e, come già detto, stimolano le funzioni intestinali. Onde evitare un effetto eccessivo, la legge italiana ha stabilito limiti precisi per gli antrachinoni negli integratori commercializzati nel nostro Paese. Il parametro appena citato corrisponde a 50 ppm (parti per milione).
Come sceglierli
Dopo questa doverosa introduzione – e dopo aver ricordato, come prevede il disclaimer a norma di legge, che gli integratori non sostituiscono una dieta sana e variata – vediamo come sceglierli al meglio.
La prima cosa da ricordare al proposito prevede il fatto di accertarsi che negli integratori a base di aloe vera non sia presente aloina. Di cosa si tratta? Di un fitonutriente dall’effetto particolarmente irritante per la mucosa intestinale.
Un altro aspetto importante da tenere presente riguarda il fatto che siano ricavati direttamente dal gel delle foglie della pianta. Sembra un dettaglio banale, ma invece conta molto e il motivo è semplice: gli integratori con questa caratteristica hanno un livello di purezza ottimale.
Gli integratori di aloe vera vanno bene per tutti?
La risposta è no, gli integratori a base di aloe vera non vanno bene per tutti. Innanzitutto, è bene sottolineare l’importanza di farne un utilizzo alternato. Esagerare, come in tutti i casi, non va affatto bene. Facciamo altresì presente che gli integratori all’aloe vera a uso interno sono controindicati sotto i 12 anni, ma anche in situazioni particolari della vita della donna come la gravidanza e l’allattamento al seno.
Un altro aspetto importantissimo da ricordare riguarda il fatto che la pianta, appartenente alla famiglia delle Aloeaceae e con una predilezione per i climi caldi, può interferire con l’efficacia di farmaci come i diuretici e i cortisonici, per non parlare dei medicinali contro le aritmie.