Non è un caso il fatto che la manutenzione della caldaia sia obbligatoria per legge ormai da molto tempo. Infatti è importante badare a questo aspetto. È essenziale mantenere in buono stato la caldaia della propria casa per mantenere in buona efficienza tutto l’impianto e quindi evitare gli sprechi di energia e gli elevati consumi. Allo stesso tempo, però, è anche un fatto di sicurezza, perché un impianto trascurato può diventare nel corso del tempo un impianto a rischio, quindi pericoloso per chi vive all’interno della casa. Con la manutenzione provvediamo a fare in modo che non ci siano dispersioni e inefficienze. Non solo risparmiamo sulla bolletta, ma allo stesso tempo evitiamo di incorrere in quelle sanzioni stabilite da ciascun Comune. Ma che cosa bisogna fare per mettere a punto una buona manutenzione? Ecco alcuni consigli utili.
I consigli importanti per la manutenzione della caldaia
Se hai bisogno di effettuare una buona manutenzione della caldaia, ti consigliamo di rivolgerti ad un tecnico caldaia Roma o di un’altra città italiana. Soltanto un tecnico specializzato e ben preparato può supportarti in tutte quelle azioni che dovresti mettere in atto per garantirti un buon funzionamento dell’impianto.
Ma che cosa bisogna fare concretamente? Innanzitutto dovresti controllare l’accensione e lo spegnimento della caldaia. Sarebbe importante provvedere a fare questa operazione specialmente in estate, quando l’impianto funziona di meno.
È un intervento molto importante nel nome della prevenzione, perché a volte, controllando, si rintracciano delle dispersioni dovute al cattivo funzionamento della caldaia stessa.
Per quanto riguarda la sicurezza invece è essenziale verificare che funzionino i dispositivi di comando dell’impianto. Devi provvedere poi sempre ad aggiornare il libretto. Non dimenticarti che ogni caldaia è dotata di un libretto, in cui vengono riportati gli interventi che sono stati fatti nel corso degli anni. È opportuno tenerlo in ordine e avere anche delle firme del tecnico che è intervenuto per la riparazione.
Se l’impianto presenta delle incrostazioni negli scambiatori e negli elettrodi, potrebbero intervenire degli sprechi, sui quali è meglio agire. Inoltre è molto importante provvedere alla rimozione delle ossidazioni dei bruciatori. Anche questa è un’operazione fondamentale per evitare di danneggiare la caldaia e per consumare meno energia.
Ogni quanto fare i controlli e i vantaggi ottenuti
La manutenzione della caldaia va svolta con regolarità, ma, se andiamo nello specifico, possiamo vedere in dettaglio quando fare gli interventi. La pulizia della caldaia per esempio va fatta ogni volta che l’impianto supera la temperatura dei fumi di 50 °C. La verifica del consumo dell’acqua andrebbe fatta ogni due mesi.
Il controllo del serbatoio del gasolio almeno ogni anno e almeno ogni cinque anni per quanto riguarda il controllo interno. Il controllo del rendimento di combustione fumi con il rilevamento delle emissioni è un intervento da fare ogni due mesi. In questo modo, mantenendo con regolarità questi controlli e queste verifiche, si ottengono parecchi vantaggi.
Innanzitutto si riducono i consumi energetici e, conseguentemente, si riducono le spese nel consumo dei combustibili. Viene migliorato il rendimento termico dell’impianto e migliora anche la qualità dell’aria che si respira all’interno dell’ambiente riscaldato.
Gli interventi di manutenzione hanno anche il pregio di ridurre di molto i rischi nell’abitazione. È vero che bisogna spendere per effettuare questi controlli con una certa frequenza, ma sicuramente i costi delle spese saranno ammortizzati da ciò che riuscirai a risparmiare anche nella riduzione dei consumi e quindi di ciò che devi pagare in bolletta.
È fondamentale, proprio per tutti questi motivi, provvedere a controlli di qualità effettuati da tecnici specializzati che sapranno consigliarti al meglio come agire sull’impianto di riscaldamento di casa, per ottenere numerosi benefici di cui facilmente ti puoi rendere conto.