La Guardia di Finanza è un importante istituto preposto all’accertamento e alla prevenzione dei reati finanziari. Nasce per contribuire a ridurre questi reati, sempre più diffusi nella nostra società, nonché per migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Entrare a far parte della guardia di finanza è sicuramente un onore e un privilegio. Riuscire a diventare finanziere non è affatto facile però e serve tanta preparazione e dedizione per riuscire ad ottenere un ottimo risultato nei concorsi.
Nelle prossime righe andremo a vedere insieme che ruolo svolge il finanziere e come partecipare ai guardia di finanza concorsi.
Il ruolo del finanziere
Il finanziere svolge diverse mansioni che variano in base al ruolo che ricopre all’interno del Corpo della Guardia di Finanza. Le funzioni interne svolgibili sono tre in particolare e sono:
- appuntati e finanzieri, individui che posseggono la qualifica di polizia giudiziaria, polizia tributaria e pubblica sicurezza;
- sovrintendenti, persone con la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria, polizia tributaria e agente di pubblica sicurezza, spesso svolgono un ruolo addestrativo e operativo;
- ispettori, che hanno le stesse qualifiche di appuntati e finanzieri, ma, la maggior parte delle volte, hanno un rapporto di stretta collaborazione con il loro superiore.
Come entrare a far parte del Corpo della Guardia di Finanza
Per riuscire ad entrare a fare parte del Corpo della Guardia di Finanza, è necessario partecipare e vincere un concorso pubblico che viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Oltre alle nuove norme e a quelle aggiornate, la Gazzetta Ufficiale pubblica periodicamente dei corsi e dei bandi per diverse categorie pubbliche, tra cui quelle di ufficiale, ispettore e finanziere.
Per poter diventare finanziere è necessario, solitamente, avere un età non superiore ai 26 anni e far parte della categoria VFP1.
I concorsi per diventare allievo ispettore e allievo ufficiale, sono rivolti anche a tutti i civili che posseggono i requisiti specificati nel bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Quali sono i requisiti per diventare finanziere
Avere la possibilità di partecipare ai concorsi pubblici per entrare a far parte del Copro della Guardia di Finanza necessita di alcuni requisiti, che sono:
- Essere cittadini italiani e godere pienamente di tutti i diritti civili e politici;
- Aver compiuto la maggiore età, ma non avere ancora superato i 26 anni;
- Avere uno stato civile distinto, che sia celibe o nubile, vedovo o vedova;
- Essere idoneo fisicamente a svolgere determinati lavori;
- Essere più altro di 1,65 metri per gli uomini e 1,61 metri per le donne;
- Avere completato il percorso scolastico ed essere in possesso di un diploma di istruzione di scuola secondaria di primo grado;
- Non essere mai stato imputato o condannato per delitto non colposo o sottoposto a eventuali misure di prevenzione;
- Non ricoprire ruoli o far parte di situazioni incompatibili con l’acquisizione e la conservazione dello stato giuridico di finanziere;
- Non essere mai stato espulso dall’Esercito italiano, dai Corpi militari o civili o destituito da qualsiasi ufficio pubblico;
- Essere in possesso di un’attitudine idonea per la leva.
Cosa bisogna studiare per entrare a far parte della Guardia di Finanza
Oltre a tutte le opzioni viste in precedenza è possibile anche entrare a far parte del contingente ordinario, specializzazione Tecnico di Soccorso Alpino S.A.G.F. , nel quale sono ammessi tutti i cittadini italiani, a prescindere dalle esperienze pregresse che hanno avuto con le Forze Armate.
Superato il concorso con successo prende piede poi una fase di formazione di base dalla durata di 10 mesi. In questo caso ci saranno tre mete: la scuola finanzieri, la scuola alpina e la scuola nautica.
Questi 10 mesi di formazione sono necessari per riuscire a dare le basi ai nuovi aspiranti finanziari per fargli poi conseguire una specializzazione che li immetterà direttamente in ruolo.